Definizione:
Definizione:
Introduzione di sistemi, metodi e criteri che possono condurre al rinnovamento radicale di una prassi
Innovazione
Per Epistema
Per Epistema:
Utilizzare sistemi, criteri e metodologie innovative che determinano il valore aggiunto ricercato dal cliente sul piano strategico o gestionale
Strumenti e proprietà orientano l’innovazione
Strumenti e proprietà orientano l’innovazione
Il cliente
Settore
Elettrico
Italia
Per 2 grandi operatori nazionali di riferimento del settore elettrico, sia pubblici che privato, composti da varie Società, Epistema ha fornito assistenza per oltre 15 anni. I vari interventi hanno previsto il supporto per l’impostazione delle famiglie professionali, nel momento di costituzione del mercato elettrico, un audit della cultura organizzativa e la costruzione di sistemi di gestione del know-how e della retribuzione molto innovativi. Per entrambi i soggetti è stato inoltre fornita assistenza per un’implementazione progressiva e compiuta della politica di sostenibilità e del suo deployment con vari strumenti e forme.
Obiettivi
Accompagnare progressivamente con analisi e diagnosi dello sviluppo professionale, contrattuale e retributivo
Risultati
Percorso di lavoro e protocolli
La consulenza ha affiancato il management nel momento pre-cessione ramo d’azienda da primo al secondo operatore e nel periodo post-cessione. Per il primo il tema centrale della consulenza ha riguardato la sistematizzazione delle persone, i ruoli professionali e la crescita retributiva e contrattuale, per il secondo un supporto evoluto e progressivo in tema in rating legato alla CSR (Corporate Social Responsibility), anche con metodologie anglosassoni.
(in grassetto le Specialties utilizzate e una loro descrizione sintetica, la Metafora cui appartengono e il colore del Canale)
Architettura delle Famiglie professionali di servizio pubblico e del Sistema di Competenze/Conoscenze tecniche e Skills necessarie (primo operatore)
Per il primo operatore si è partiti da una ricognizione molto spinta delle attività organizzative, nel momento che i suoi servizi si aprivano alla gestione pubblica del mercato elettrico, che ha portato rapidamente a definire una prima architettura del modello professionale. Questa è stata poi progressivamente sistematizzata, tramite expert panels, costruendo un primo manuale di Famiglie professionali per le 3 aree aziendali: Core Business, Informatica e Processi, Staff e Servizi, e composto complessivamente da 32 famiglie per un totale di 126 ruoli professionali censiti, su 5 work-level, per un totale popolazione aziendale di circa 700 persone (quadri e impiegati). Gli esperti interni dedicati agli expert panels sono stati 78. Il lavoro ha comportato l’applicazione del protocollo anglosassone del Role-Blue Print che includeva: Natura e scopo di ogni famiglia, le Responsabilità organizzative normalizzate per Aree di risultato per ogni famiglia/ruolo (dai ruoli più senior a quelli junior), l’Analisi e descrizione dei ruoli organizzativi. Parallelamente, anche qui con una serie di expert panels dedicati, ci si è dedicati alla costruzione del sistema di matrici conoscenze-tecniche e skills, per ogni ruolo, che ha portato alla definizione completa di un Dizionario di competenze tecniche, corredato da profili e da relativi livelli di intensità attesa, con scale definite. Questo ha permesso di identificare precisamente ogni apporto organizzativo ed individuale al risultato delle singole funzioni e aree aziendali, con una sessione finale di pesatura dei 126 ruoli professionali censiti tramite Valutazione dei ruoli organizzativi.
Dalla Cultura organizzativa al Template dei Valori e delle Competenze-chiave di servizio e ad una prima diagnosi retributiva (primo operatore)
È stata poi effettuata un’analisi e diagnosi della Cultura organizzativa obiettivo, per verificare l’allineamento con le attività di servizio istituzionale, ci si è poi dedicati alla costruzione del sistema di Valori e delle Core competencies, dal punto di vista comportamentale e manageriale, sia per i ruoli dirigenziali, che di quadro e impiegato. La creazione di un “template utile e dedicato” su 4 clusters (Performance, Leadership, Innovazione e Apprendimento, Efficacia Personale), è stato usato poi in modo opportuno sia per la promozione a quadro che per quella a dirigente (promozioni e successioni interne). Anche qui sono stati definiti i livelli previsti/attesi per ogni popolazione. Il lavoro è stato completato con una prima Diagnosi retributiva alla data, che ha permesso di verificare l’equità del posizionamento dei rispettivi titolari. Lateralmente è stato anche completato tra i Modelli e manuali organizzativi quello per la Direzione del Personale.
Approfondimenti sulle skills e il know-how, inquadramenti contrattuali, Career banding, impostazione Bilancio Sociale (primo operatore)
Si è poi reso necessario, negli anni successivi, un secondo passaggio sul tema delle skills, per renderle chiare a tutta la popolazione nelle attribuzioni e relativi glossari, attraverso un dettagliato studio del Know-how inventory, che ha portato ad un secondo Dizionario delle skills e ad una revisione dei profili di ruolo stessi. Per quanto riguarda la politica di compensation, è stato prodotto un nuovo sistema di Posizionamento retributivo finalizzato a verificare i corretti inquadramenti della popolazione, anche a fini di passaggio di livello contrattuale e di promozione a quadro. Su questo tema è stato impostato un sistema molto innovativo di retribuzione per bande Broadbanding in grado di permettere una maggiore certezza di crescita, basata sul possesso di determinati know-how, competenze tecniche e skills. Inoltre nella cessione del ramo di azienda dal primo al secondo operatore privato è stato effettuato un complesso progetto basato su uno Studio del know-how molto innovativo che ha permesso di determinare le coperture necessarie per avere le dotazioni tecniche e manageriali adeguate nella nuova macrostruttura del secondo operatore. Da ultimo è stata impostata, tramite uno specifico “Position paper”, l’architettura, nonché le specifiche funzionali, tecniche ed operative da adottare per la redazione del primo Report (Bilancio Sociale) in tema Responsabilità sociale.
Advisory per i processi di Sostenibilità e relativo rating internazionale (secondo operatore)
Per il secondo operatore privato, quotato in borsa, è stata effettuata una consulenza di tipo continuativo per circa 10 anni a sostegno del progressivo miglioramento del rating di Sostenibilità, per l’inserimento tra le aziende etiche nelle borse internazionali. Prevalentemente l’advisory ha operato per lo studio delle Politiche aziendali adeguate, per le Procedure organizzative collegate e per gli indirizzi di Governance roadmaps specifiche sulla CSR (Corporate Social Responsibility). I progetti strategici principali sono stati, in ambito Responsabilità sociale: 1) supporto per i “Project Fundamentals” periodici sulle azioni per la CSR da attuare in azienda, 2) definizione e scrittura della Politica strutturata di Corporate Giving, 3) sistematizzazione del processo di definizione e approvazione della Politica di Giving (con standard LBG-London Benchmarking Group-UK), 4) processo di gestione delle richieste di cessione dei beni aziendali, 5) definizione delle politiche di Community Investment e Volontariato aziendale, 6) studio del sistema di Execution Remuneration per il CEO, incluso benchmarking internazionale, basato sui KPI di Sustainability nei piani short e long term incentives, 7) studio, disegno e progettazione dei processi per il sistema di governance e compliance per la DNF (dichiarazione consolidata annuale di carattere non finanziario – D.Lgs. 254/2016.)